La Salle costituisce l’ingresso alla Valdigne, la valle del Monte Bianco.
Siamo a sette chilometri dalle Terme di Pré Saint Didier, che offrono benessere e relax sin dai tempi degli antichi romani, con modernissimi domini sensoriali che includono cascate calde, idromassaggi e vasche panoramiche con vista sul Monte Bianco.
La stazione sciistica di La Thuile, a 18 km di distanza, offre una fitta rete di piste dominata da creste e ghiacciai, collegata con la Francia attraverso La Rosiere. La moderna e invidiabile impiantistica garantisce la neve per la Coppa del Mondo.
La Skyway Monte Bianco è un “ascensore per il cielo” con grandi cabine semisferiche che ruotano lentamente, regalando al vostro sguardo una suggestiva panoramica a 360 gradi.
Il comprensorio sciistico di Courmayeur, raggiungibile in 15 minuti, offre ben 100 km di tracciati per ogni gusto e livello, con 33 piste e l’indiscutibile privilegio di sciare al cospetto del Monte Bianco.
La posizione di La Salle è privilegiata, così vicina alle grandi stazioni sciistiche. La sua offerta più preziosa è quella di una esperienza alternativa: un’immersione nella natura e nella cultura antica.
La storia di questo territorio viene narrata, prima che dalla comoda strada comunale che vi condurrà ad Artemisia ed ai villaggi piu alti, dalle vecchie mulattiere: una rete estesa di sentieri, strade interpoderali e vicoli magnificamente recuperati, censiti e indicati col suggestivo nome “l’homme et la pente”.
Seguendo questi magici cartelli, si arriva al castello di Chatelard, a mezzo chilometro da casa, una fortificazione del XIII, col suo singolare “donjon” rotondo.
Plan Belle Crête è uno vasto altopiano, una vista emozionante della Valle della Dora e le valli laterali fino al Gran Paradiso incorniciata dal bosco ed una comoda area pic- nic attrezzata.
Da Challancin, un caratteristico villaggio che ha mantenuto intatto il suo fascino ottocentesco fatto di case, grange, fontane e fienili si diparte una stradicciola che lo collega dai tempi antichi al villaggio di Morge: è la promenade a vue. Lungo la via che si dipana tra pascoli, bosco e ruelles: vecchi canali di irrigazione, vi sorprenderanno le fantasiose sculture ricavate dai tronchi di alberi secchi.
Un must fra le escursioni è quella al Lago d’Arpy.