Filosofia

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Costruire e gestire una casa è sempre un grande impegno; condividerla diventa un mezzo di crescita e gratificazione, ma allo stesso tempo amplifica la responsabilità nei confronti dell’ambiente. È essenziale che ogni ospite si impegni a preservare quanto più possibile l’equilibrio di questo piccolo angolo di paradiso su cui abbiamo la fortuna di posare i piedi.

La preliminare conoscenza telefonica, la comprensione delle esigenze di ciascuno, l’informazione accurata sulle nostre abitudini e sulla gestione della casa passiva diventano per noi un dovere.

Offrire a coloro che lo desiderano la possibilità di vivere una vera vacanza green a impatto zero rappresenta il coronamento dei nostri sforzi.

Eco stile

Ogni gesto, per quanto piccolo, ha la sua eco cosmica.

Basta lasciare le scarpe nell’ingresso e indossare le ciabatte per fare la differenza!

Abbiamo eliminato l’uso di disinfettanti e detergenti comuni, preferendo sostanze naturali come bicarbonato, aceto, radice di saponaria ed estratti di agrumi.

Tutto viene igienizzato con il vapore e profumato con essenze.

Gli shampoo e i bagnoschiuma utilizzati sono completamente biodegradabili.

Persino la carta igienica contiene speciali enzimi che nutrono la flora della fossa biologica. Alla fine delle diverse stazioni di filtraggio, l’acqua viene restituita limpida e senza odore al ruscello.

I rifiuti alimentari vengono raccolti nella *compostiera, che dopo un anno di fermentazione fornisce un robusto humus per il nostro orto biodinamico.

Casa passiva

Una casa passiva è progettata per garantire in modo naturale il benessere abitativo, regolando autonomamente la temperatura e l’umidità senza l’ausilio di impianti di riscaldamento o condizionamento. Dispone di un sistema di ventilazione meccanica controllata che continua a rinnovare l’aria e la rimanda filtrata, ionizzata e climatizzata sfruttando l’energia più naturale disponibile: la geotermia.

L’aria, pompata in profondità nelle condutture sotterranee, si raffredda d’estate e si riscalda d’inverno. A soli 5 metri sotto terra, la temperatura è costante a 15 °C. Durante la stagione fredda, il calore dell’aria aspirata viene immagazzinato nello scambiatore e restituito all’aria in entrata. Il calore residuo dai piani di cottura, gli accumuli dell’acqua sanitaria, gli inverter e il “calore umano” contribuiscono al mantenimento della temperatura interna. Il fabbisogno di acqua sanitaria è soddisfatto dai pannelli solari, mentre il tetto fotovoltaico produce energia elettrica. Nei periodi più freddi, si ricorre ai pannelli radianti, che riscaldano le superfici mediante onde luminose, simili all’effetto del sole.

Un elemento chiave è l’isolamento termico, che include infissi con triplo vetro-camera con gas Argon, vetro cellulare lungo il perimetro delle fondamenta, cappotto esterno in polistirene incamiciato con legno e rivestimento in biopietra. Vari materiali isolanti, come la lana di roccia, il legno interinale, le barriere al vapore, le boiseries e il cartongesso, contribuiscono a isolare termicamente dagli agenti atmosferici.